Siamo arrivati a questo – Gli eredi del Partito Comunista scesi in piazza a difendere gli interessi del capitalismo dell’Ue contro le classi lavoratrici e i popoli…!

 

piazza

 

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Siamo arrivati a questo – Gli eredi del Partito Comunista scesi in piazza a difendere gli interessi del capitalismo dell’Ue contro le classi lavoratrici e i popoli…!

 

Pd, Fusaro: ‘Sono scesi in piazza a difendere gli interessi del capitalismo dell’Ue contro le classi lavoratrici e i popoli’

“In effetti oggi, coloro i quali si sono dati convegno a Roma, sono scesi in piazza in nome dell’Unione Europea e non dell’Italia”

Così Diego Fusaro in un’intervista rilasciata a RaiNews24.

“Sono scesi in piazza – ha affermato – a difendere gli interessi del capitalismo dell’Unione Europea contro le classi lavoratrici e i popoli, sono scesi in piazza contro un governo che con tutti i suoi limiti, anche macroscopici, non di meno sta cercando di tutelare l’interesse nazionale popolare alzando le pensioni minime, dando un po’ ossigeno ai disoccupati e ai precari.”

“Non è l’optimum ma meglio che niente, – ha sottolineato il filosofo – invece il Pd ancora una volta si riconferma il partito di rappresentanza dell’elite finanziaria, dei burocrati senza cuore e senza intelligenza di Bruxelles, ancora una volta rivela la propria natura metamorfico-kafkiana. Le sinistre sono passate dall’immenso Antonio Gramsci che lottava per il popolo e la classe lavoratrice, ad una lotta puramente in difesa dell’elite finanziaria contro il popolo, del capitale contro il lavoro, in qualche misura hanno tradito il loro mandato.”

Diego Fusaro ha commentato la manifestazione del Pd in alcuni post pubblicati su Facebook. Li riportiamo di seguito:

“Guardo la piazza del Pd, semivuota, con bandiere Ue. Ripenso a quanto hanno fatto. Ripenso a come hanno tradito il popolo, i lavoratori e la patria. E canto tra me e me: ‘o partigiano, portali via’.”

“Così si legge sull’effigie del Faccialibro di Maurizio Martina, guida del Pd: ‘L’Italia che non ha paura’. Dovrebbe invece averne molta. Specialmente dei suoi traditori, che già hanno svenduto la dignità della Patria e del Popolo ai banchieri cinici e alle cosmopolitiche classi dominanti liquido-finanziarie.”

“Alla manifestazione in piazza del PD non sventola il tricolore, no. Non sventolano le bandiere dei lavoratori, no. Sventolano le bandiere dell’Unione Europea, ossia dell’unione delle classi dominanti europee contro i popoli e i lavoratori europei. Utili servi dei potenti.”

Guarda il video:

 

FONTE: https://www.silenziefalsita.it/2018/10/01/pd-fusaro-sono-scesi-in-piazza-a-difendere-gli-interessi-del-capitalismo-dellue-contro-le-classi-lavoratrici-e-i-popoli/

Il Pd che fa finta di essere ancora vivo – Piazza del Popolo, dicono 70.000, poi scendono a 50.000. Repubblica ribadisce 70.000, ma si smentisce con i suoi stessi video. Erano da 10 a 20.000… Ricordiamo che Berlinguer 40 anni fa portò in piazza 500.000. Come siamo caduti tanto in basso?

 

Piazza del Popolo

 

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Il Pd che fa finta di essere ancora vivo – Piazza del Popolo, dicono 70.000, poi scendono a 50.000. Repubblica ribadisce 70.000, ma si smentisce con i suoi stessi video. Erano da 10 a 20.000… Ricordiamo che Berlinguer 40 anni fa portò in piazza 500.000. Come siamo caduti tanto in basso?

 

 

Innanzitutto quanti erano a Piazza del Popolo per la manivestazione del Pd?

L’organizzazione prima sbandiera un fin troppo fantasioso 70.000 persone. Siccome questa è grossa pure per loro, si sono poi “ridimensionati” a 50.000 (anche se qualche voce interna balbetta un eretico 25.000).

Tanto per fare numeri, ricordiamo che Piazza del Popolo è 17.100 mq e quindi avrebbe una capienza massima e teorica di 68.400 persone (4 persone a metro quadro), cioè quei 70 mila che il Pd favoleggia.

E infatti Repubblica inneggia con enfasi ai fantomatici 70.000, smentendosi però con i suoi stessi video (GUARDA QUI) dove, nonostante le inquadrature fatte ad arte, è chiaro che la piazza è piena per un quaro, forse un quinto…

Vogliamo essere buoni, hanno portato in piazza da 10 a 20.000 mersone…

Signori, questo è il Pd… Questo partito, quando c’era Lui (e per Lui intendo proprio Lui, Enrico Berlinguer) in piazza ne venivano mezzo milione!

Leggete un po’ questo:

Era il Settembre del 1977 – 40 anni fa – e per Berlinguer che chiudeva Festa dell’Unità 500.000 persone (per capirci, il doppio rispetto al mega-concerto di Vasco) …Ma come cazzo siamo caduti tanto in basso fino a Matteo Renzi?
18 settembre 1977: al parco Ferrari in mezzo milione per Berlinguer, il doppio rispetto a Vasco

Era il 18 settembre del 1977, Enrico Berlinguer, il capo del Partito comunista italiano, chiudeva a Modena – sul palco dell’ex Autodromo (oggi parco Ferrari) la Festa nazionale dell’Unità. ‘Duecentomila metri quadrati del prato non sono bastati ad accogliere i compagni, i simpatizzanti, gli elettori del Pci che da ogni dove sono venuti ad ascoltare il segretario generale del Pci che chiude il Festival. Quanti sono? Ogni calcolo perde qualsiasi senso di fronte all’impressionante spettacolo di questa folla gigantesca che ha invaso e colmato tutti gli enormi spazi dell’autodromo in cui dal nulla era sorta la città-festival‘. Così L’Unità di allora descriveva l’evento. Si stimarono oltre mezzo milione di persone. Il doppio rispetto al mega-concerto di Vasco Rossi.

Nel recuperare quei giornali, nel leggere gli articoli di un’epoca che non c’è più, resta un’amarezza profonda. La consapevolezza di quanto oggi sia stato tradito del Credo di allora. Resta l’invidia per un tempo in cui si poteva dire – citando Gaber – senza timore di essere smentiti che ‘Berlinguer era una brava persona e Andreotti non lo era, una brava persona’.

Come siamo caduti così in basso?