Feltri dice che stuprare una donna fa schifo e “comporta una fatica bestiale” – Suvvia donne, lasciatevi stuprare senza fare tante storie, non fate stare in pena ‘sto misero rincoglionito tormentato per quei poveri disgraziati di stupratori che devono fare “una fatica bestiale”…

 

Feltri

 

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Feltri dice che stuprare una donna fa schifo e “comporta una fatica bestiale” – Suvvia donne, lasciatevi stuprare senza fare tante storie, non fate stare in pena ‘sto misero rincoglionito tormentato  per quei poveri disgraziati di stupratori che devono fare “una fatica bestiale”…

Si poteva fermare a un giudizio legittimo, dovuto e sacrosanto: lo stupro fa schifo.

Invece no, Vittorio Feltri non si limita a questa valutazione sulle violenze sessuali nei confronti delle donne e ha dovuto scrivere un’aggiunta che non ha nulla a che fare con il dolore che provoca una molestia fisica (ma anche psicologica). Anzi, è la solita misogina presa di posizione contro le donne. Un modo colorito per camuffare il classico “se l’è cercata”. Lo stupratore da carnefice diventa vittima che, poverino, è costretto a fare una “fatica bestiale”

Con un tweet, per fare polemica con David Parenzo, Feltri ha deciso di portare avanti il tema della “fatica bestiale”.

Il riferimento è a una dichiarazione fatta da David Parenzo che è stata decontestualizzata: il giornalista, infatti, ha detto che stuprare una donna è molto facile. Non solo in Italia, ma in tutto il mondo. E non si parla del concetto fisico dell’atto, ma di tutto quel che accade a una donna indifesa nelle mani di un uomo senza scrupoli che compie su di lei una violenza sessuale. Non si tratta di un’invenzione, ma di storie che, purtroppo, ritroviamo quotidianamente sulle pagine di cronaca. Ma Vittorio Feltri ha fatto polemica anche su questo.

D’altra parte, Parenzo è un giornalista, mentre Feltri se la gioca con quelli che scrivono sui muri dei cessi degli autogrill…

E poi la colpa non è di Feltri, poverino, ormai sconfitto dalla demenza senile… La colpa è di chi lo prende sul serio e dell’ordine dei giornalisti che ancora non l’ha cacciato a calci nel sedere…

“A me degli immigrati non me ne fo… un ca…” – Gli africani non hanno cultura del lavoro, tant’è vero che vivono nella merda” – … “Non vado neanche in Sicilia e ti pare che vado in Burkina Faso?” …Le farneticanti esternazioni razziste di Vittorio Feltri che (a noi) fanno vergognare di essere Italiani!

Vittorio Feltri

 

 

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“A me degli immigrati non me ne fo… un ca…” – Gli africani non hanno cultura del lavoro, tant’è vero che vivono nella merda” – … “Non vado neanche in Sicilia e ti pare che vado in Burkina Faso?” …Le farneticanti esternazioni razziste di Vittorio Feltri che (a noi) fanno vergognare di essere Italiani!

 

Da Libero:

Vittorio Feltri a La Zanzara: “A me degli immigrati non me ne fo… un ca…”

Un Vittorio Feltri scatenato, quello che ha risposto ai microfoni de La Zanzara su Radio24. Tema: la malaria. Sottotema: il titolo per cui Libero è stato crocefisso. “Dopo la miseria gli immigrati portano pure le malattie”. Che il direttore difende a spada tratta: “Noi di Libero non siamo impazziti e non facciamo dei titoli inventati e campati per aria. Gli immigrati portano la miseria, è un dato di fatto. E portano anche le malattie, visto che anche i casi di tbc sono raddoppiati negli ultimi sei mesi. Questa immigrazione incontrollata e massiccia porta malattie che erano state sconfitte definitivamente: non solo la malaria, ma anche la tbc”.

Poi attacca David Parenzo: “Parenzo parla di immigrati ma non li ha mai visti. Come non li ho mai visti io. Qualche volta li ho visti per strada ma in macchina, la mia bella berlina, quindi a me degli immigrati non me ne fotte un cazzo. Io non ce l’ho con gli immigrati – dice ancora – ma se dopo il flusso migratorio raddoppia la tbc non posso attribuire la responsabilità agli svizzeri, austriaci o tirolesi”.

E ancora: “L’80% dei malati di malaria sono stranieri, ma chi è quel coglione che va nel Burkina Faso?! Qui arrivano 3000 africani al giorno e portano di tutto. Anche le piattole. La scabbia chi la porta, gli svizzeri? Gli africani sono persone che hanno dimostrato di non avere una gran cultura del lavoro, tant’è vero che vivono nella merda”.

Al che dallo studio gli fanno l’inevitabile domanda: “Ma sei mai stato in Africa?”. E lui: “Me ne guardo bene. Io non vado neanche in Sicilia e ti pare che vado in Burkina Faso?”.

Fonte Libero (http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13231362/vittorio-feltri-allarme-malaria-zanzara-radio24-immigrati-smaschera-david-parenzo.html)

Tra tutte le puttanate che ha vomitato questo qui, la più bella è quella sulla Sicilia… Uno schifo. Spero che gli amici Siciliani abbiano inteso. E che se ne ricordino quando vanno in edicola per comprare un quotidiano…