30 Marzo 2013
Franco Battiato non riesce proprio a cantare. Ormai ama solo parlare della politica e dei politici. Dopo essere stato cacciato da Rosario Crocetta dalla giunta regionale siciliana per aver apostrofato come “tr…” le nostre parlamentari, il cantautore catanese rincara la dose: “La politica è menzognera. Sei costretto a seguirla per il bene del Paese, anche per vedere se puoi fare qualcosa per cambiare questa Italia, ma ti lascia delle ferite, perchè quelli sono esseri del sottosuolo“. Il suo giudizio sui politici è feroce e spietato. Per Battiato chi fa politica è un povero disgraziato. “Anche se uno deve avere la pazienza e la compassione necessarie, perchè sono dei disgraziati, dei poveri disgraziati – aggiunge l’ex assessore al Turismo del governo Crocetta – ti disturbano. Incontrare delle persone oneste è una boccata d’ossigeno indimenticabile: già questo ti basta, sebbene io sia uno di quelli che crede solo nelle cose eccellenti. E’ questa la direzione da seguire”. Crocetta subito dopo avergli tolto l’incarico aveva detto: “Franco è una persona speciale alla quale voglio bene. Ma nello stesso tempo ho deciso di revocargli l’incarico per evitargli il linciaggio mediatico”. E dopo queste sue ultime parole, Crocetta di sicuro non ha sbagliato.