Anche in momenti tanto difficili i leghisti non si vergognano a mostrare la loro spregevole viltà: il governatore LEGHISTA Fugatti: “I non trentini tornino a casa loro, noi non li curiamo” …ma veramente c’è chi è tanto miserabile da votare gente del genere?

 

Fugatti

 

 

.

SEGUICI SULLA PAGINA FACEBOOK Banda Bassotti

.

.

 

Anche in momenti tanto difficili i leghisti non si vergognano a mostrare la loro spregevole viltà: il governatore LEGHISTA Fugatti: “I non trentini tornino a casa loro, noi non li curiamo” …ma veramente c’è chi è tanto miserabile da votare gente del genere?

Il governatore Fugatti: “I non trentini tornino a casa loro, noi non li curiamo”

Gli ha risposto il presidente dell’Ordine dei Medici trentini, Marco Ioppi, citando il giuramento di Ippocrate.

“Se la situazione sanitaria si aggraverà, noi daremo risposte solo a chi rispetta le regole. A livello nazionale le norme sono diverse, ma il messaggio che vogliamo dare è che il Trentino sarà responsabile con chi è responsabile; il Trentino non potrà esserlo con chi è irresponsabile e si trova sul nostro territorio in modo non legale”.

Scivolone comunicativo o messaggio voluto: in questo modo il presidente leghista della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti – dopo aver invitato i turisti a venire a sciare in Trentino con messaggi su Facebook fino al 5 marzo scorso – ha invitato tutti i non trentini ad andarsene.

Il presidente ha spiegato ieri in conferenza stampa che ”Abbiamo ancora persone non trentine che soggiornano in zone turistiche e molti nelle seconde case” e che “chi è arrivato in Trentino dopo il secondo dpcm è qui in forma irregolare. Alle persone nelle seconde case e quindi in villeggiatura chiediamo loro di rientrare a casa loro perché sono qui in forma di irregolarità”.

Invito, questo, lanciato anche dal governatore dell’Alto Adige, Arno Kompatscher. Fugatti, però, ha fatto seguire una successiva considerazione sul fatto che, se l’emergenza sanitaria si aggraverà, il Trentino privilegerà i residenti: “Il Trentino sarà responsabile con chi è responsabile; il Trentino non potrà esserlo con chi è irresponsabile e si trova sul nostro territorio in modo non legale”.  Fugatti ha ammesso che “a livello nazionale le regole sono diverse” e che “questo forse è un messaggio non bello” ma, ha aggiunto “questo è un messaggio chiaro che il Trentino vuole dare”, ha concluso.

Come riporta il quotidiano online “Il Dolomiti”, a rispondergli sul punto è invervenuto il presidente dell’Ordine dei Medici trentini, Marco Ioppi, citando senza commenti il codice deonotologico della professione: “Il codice, in armonia con i principi etici di umanità e solidarietà e civili di sussidiarietà, impegna il medico nella tutela della salute individuale e collettiva vigilando sulla dignità, sul decoro, sull’indipendenza e sulla qualità della professione”. E ancora “I doveri del medico sono la tutela della vita, della salute psico-fisica, il trattamento del dolore e il sollievo della sofferenza, nel rispetto della libertà e della dignità della persona, senza discriminazione alcuna, quali che siano le condizioni istituzionali o sociali nelle quali opera”.

In Trentino, il numero di contagi è in aumento: i dati di ieri riferiscono di 261 casi, 88 in più rispetto al giorno prima.

fonte: https://www.ildubbio.news/2020/03/15/il-governatore-fugatti-non-trentini-tornino-casa-loro-noi-non-li-curiamo/

Boschi: 2014 “Sono favorevole alla soppressione dell’autonomia” – 2018 si candida a Bolzano! …Ma che Vi aspettate da gente che alla coerenza preferisce una bella poltrona sotto il sedere?

 

Boschi

 

.

SEGUICI SULLA PAGINA FACEBOOK Banda Bassotti

.

.

 

Boschi: 2014 “Sono favorevole alla soppressione dell’autonomia” – 2018 si candida a Bolzano! …Ma che Vi aspettate da gente che alla coerenza preferisce una bella poltrona sotto il sedere?

 

Da La Voce del Trentino:

Boschi: «Sarei favorevole alla soppressione dell’autonomia». E la candidano a Bolzano.

Correva l’anno 2014 quando l’allora Ministro Maria Elena Boschi dichiarò candidamente: «Non è il momento propizio, ma sarei favorevole alla soppressione delle autonomie speciali» 

Il palco era quello della tradizionale Leopolda renziana. E del resto anche il “nume tutelare” della Boschi medesima, tal Renzi Matteo, nel suo libro “Stil Novo” scriveva già nel 2012: “Ci vuole una cura radicale per risolvere il problema… Via le province, trasformate in enti di secondo livello e via le regioni a statuto speciale».

La verità però è davanti agli occhi di tutti, basta leggerla. Già nella tanto decantata “riforma Boschi” poi bocciata dal referendum  l’autonomia era messa a rischio. Pur essendo il testo un guazzabuglio a tratti incomprensibile, all’art.39 era infatti spiegato chiaramente che la riforma non si applica alle Autonomie Speciali solo fino all’approvazione dei nuovi Statuti. Quindi poi si applica e il come lo hanno già spiegato proprio Renzi e la Boschi, la si elimina.

È quanto mai contraddittorio che la ministra che più di ogni altro ha cercato di svuotare o sospendere la nostra autonomia venga candidata in una regione che da sempre è la vera culla dell’autonomia.

È chiaro che Maria Elena Renzi è stata “paracadutata” a Bolzano perché personaggio ingombrante. Il PD e Renzi ritengono il collegio di Bolzano sicuro per lei. visto il forte il patto tra dem e Svp. Ora la «palla» passerà agli elettori di Bolzano che dovranno scegliere se votarla o meno.

A Bolzano, nell’uninominale, se la vedrà con Michaela Biancofiore, candidata di Forza Italia e zarina di Silvio Berlusconi in regione

tratto da: http://www.lavocedeltrentino.it/2018/01/24/boschi-sarei-favorevole-alla-soppressione-dellautonomia-la-candidano-bolzano/

 

leggi anche:

Il ministro Boschi va all’attacco dell’autonomia trentina

Governo Renzi: nuovo attacco all’autonomia trentina

“Il ministro Boschi vuole abolire l’Autonomia”