Condannato per atti di libidine su bambine 12enni. La Chiesa intitola un oratorio in sua memoria …Non è uno scherzo. Non è una bufala …è Santa Madre Chiesa!

 

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Condannato per atti di libidine su bambine 12enni. La Chiesa intitola un oratorio in sua memoria …Non è uno scherzo. Non è una bufala …è Santa Madre Chiesa!

Fu condannato per atti di libidine su alunne 12enni, la chiesa intitola un oratorio in sua memoria

FAIANO – Sembrerebbe uno scherzo macabro e di cattivo gusto, ma purtroppo non è cosi e a darcene notizia è il quotidiano online Salerno Notizie sul quale si legge che ieri sera è stato finalmente inaugurato il nuovo oratorio dedicato alla memoria di don Giuseppe Salomone, scomparso proprio il 26 giugno scorso.

La vicenda di don Salomone , condannato in 3° grado a due anni e quattro mesi, oltre all’interdizione dai pubblici uffici per lo stesso periodo, per atti di libidine nei confronti di due alunne 12enni alle quali insegnava religione presso una  scuola media, suscitò parecchio scalpore soprattutto per la spudoratezza con la quale il prete agiva.

Si legge infatti in uno stralcio della sentenza “…durante lo svolgimento delle lezioni tenute presso il corso I-A di quell’Istituto, in più di un’occasione , approfittando della presenza ravvicinata della minore D.R.A.A. chiamata alla cattedra per la lettura di un brano, toccava con la propria mano la schiena e le natiche della giovane studentessa, ed in un’altra occasione infilò la mano all’interno del maglione indossato dalla minora P.A. nel mentre questa era intenta a svolgere un compito in classe, così toccandole la schiena nuda partendo dal collo. Il G.S., poi, in altre occasioni utilizzò epiteti offensivi nei confronti di alcuni alunni della scuola, lesivi dell’onore dei medesimi … <ricchione, puttanelle, ma che cosa hai fatto ti sei masturbato con degli amici>…”.

Malgrado ciò – scontata la condanna – la chiesa locale non sembrò molto scossa da quanto accaduto e non ritenne di dover prendere alcun provvedimento nei confronti del sacerdote, nemmeno quello di allontanarlo dai minori e così come se nulla fosse, don Giuseppe Salomone venne reintegrato nel 2009 nel suo ruolo di insegnante di religione, oltre che di parroco.

Il 26 giugno del 2016 don Giuseppe Salomone più conosciuto come don Peppe, dopo una lunga malattia passerà a miglio vita.

Esattamente un anno dopo, il 26 giugno del 2017, la comunità cattolica locale che malgrado tutto lo rimpiange, dedicherà, come si legge nel comunicato “L’oratorio di Faiano intitolato all’indimenticato Don Giuseppe Salomone. Quello spazio che lui volle fortemente per i giovani del borgo adesso porta il suo nome”.

fonte: http://www.francescalagatta.it/fu-condannato-atti-libidine-alunne-12enni-la-chiesa-intitola-un-oratorio-sua-memoria/