Nardella assume per chiamata diretta, con un compenso da 47mila euro, la figlia del giudice che archiviò l’amico Renzi. Poi le concede illegittima aspettativa retribuita per motivi di studio. Ma per i Tg i criminali sono quelli che sbagliano i congiuntivi!

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Nardella assume per chiamata diretta, con un compenso da 47mila euro, la figlia del giudice che archiviò l’amico Renzi. Poi le concede illegittima aspettativa retribuita per motivi di studio. Ma per i Tg i criminali sono quelli che sbagliano i congiuntivi!

 

La figlia del magistrato assunta a chiamata diretta da Nardella già in aspettativa
Chiamata diretta da Nardella: la figlia della giudice che archiviò Renzi già in aspettativa

Per il ‘Fatto’ è “illegittima”: ha 28 anni, compenso da 47mila euro lordi

La figlia del magistrato assunta a chiamata diretta da Nardella già in aspettativa

La notizia rimbalzò su tutte le cronache circa un mese fa, ripresa dall’inchiesta del Fatto Quotidiano. Celeste Oranges, 28enne dal curriculum non strabiliante e con un paio di tirocini alle spalle, scelta dal sindaco Dario Nardella per un incarico alla Città Metropolitana, retribuito con 47mila euro lordi all’anno. Non male.

Una nomina politica, perché Nardella l’ha scelta a ‘chiamata diretta‘. La notizia in quel caso era che Celeste Oranges fosse la figlia di Acheropita Mondera Oranges, la magistrata contabile che chiese l’archiviazione di Matteo Renzi, accusato in Corte dei Conti di danno erariale per le nomine ai tempi in cui era Presidente della Provincia.

Oggi il Fatto Quotidiano è tornato a parlare del caso, rivelando come la 28enne, appena ‘assunta’ a chiamata diretta, abbia già usufruito di un’aspettativa che il quotidiano definisce “illegittima”.

“Dopo averle assegnato l’incarico da 47 mila euro annui per un impegno di 36 ore settimanali, alla giovane è stata riconosciuta una aspettativa retribuita di 150 ore per motivi di studio. E questo è un privilegio riservato al personale organico – scrive testualmente il Fatto di oggi -, secondo quanto stabilito dal contratto collettivo nazionale di lavoro del 2000. L’articolo 15 concede ai tempi determinati permessi massimi di 15 giorni e solo in caso di matrimonio”.

Il Fatto, ricordando come la giovane prima della chiamata diretta fosse arrivata 600esima (quindi esclusa) ad un concorso pubblico per entrare in Comune, sottolinea anche come Acheropita Mondera Oranges sia al momento, dal 6 giugno scorso, alla guida della procura della Corte dei Conti della Toscana e come sia stata “convocata a Roma per essere sentita dal procuratore generale della Corte dei conti, che sta verificando se avviare un procedimento disciplinare o una sua possibile incompatibilità ambientale”.

Nardella ha effettuato la chiamata diretta in qualità di sindaco della Città Metropolitana, ma le opposizioni sono pronte a chiederne conto anche in Palazzo Vecchio.

“Non solo ha assunto senza concorso in Città metropolitana la figlia della Procuratrice della Corte dei Conti (che dovrebbe controllare i conti del Comune e della città), ma l’ha assunta per non lavorare – scrive su Facebook Tommaso Grassi, consigliere comunale di Firenze riparte a sinistra -. Sogno per tutte e tutti i giovani universitari che, per mantenersi agli studi, possano avere uno stipendio dal pubblico di 47mila euro. Purtroppo capita solo a chi è meno uguale degli altri, a chi è raccomandato e ha un po’ più diritti degli altri”.

Dopo la notizia della chiamata diretta una giovane fiorentina scrisse al sindaco Nardella per denunciare quella che sentiva come un’ingiustizia, senza ricevere risposta.

 

tratto da: http://www.firenzetoday.it/cronaca/corte-conte-figlia-magistrato-aspettativa.html

 

Nardella assume per chiamata diretta, con un compenso da 47mila euro, la figlia del giudice che archiviò l’amico Renzi. Poi le concede illegittima aspettativa retribuita per motivi di studio. Ma per i Tg i criminali sono quelli che sbagliano i congiuntivi!ultima modifica: 2018-02-18T19:03:13+01:00da eles-1966
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