Quando pensiamo alle dittature passate pensiamo al RUMORE delle guerre, ma dovremmo renderci conto che vi sono anche le DITTATURE SILENZIOSE…

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IL SILENZIO DELLA DITTATURA

In questa folle notte in cui, mentre tutti dormono, ed in aula si stravolge la Costituzione, una sensazione strana mi ha travolto.

Arriva LUI, arriva il Capo.

Quando si ricomincia lui è seduto (alla sua maniera, scomposta) e di fronte ha i suoi soldati, seduti, composti ed in silenzio, un silenzio assordante. Non una parola dai banchi del PD, non un solo intervento per discutere della modifica di oltre 40 articoli della Costituzione.

Mi ricordo quando, da studente, vedevi in classe lo studente, quello un po’ “secchione”, che interveniva per compiacere l’insegnante.

Ma qui non è così, non ci sono parole. Sono soldati in silenzio che obbediscono, votando, senza “perdere tempo” con parole, perchè il capo ti guarda e ti controlla.

Quando pensiamo alle dittature passate pensiamo al RUMORE delle guerre, ma dovremmo renderci conto che vi sono anche le DITTATURE SILENZIOSE…

Montecitorio Cinque Stelle

Quando pensiamo alle dittature passate pensiamo al RUMORE delle guerre, ma dovremmo renderci conto che vi sono anche le DITTATURE SILENZIOSE…ultima modifica: 2015-02-14T18:46:37+01:00da eles-1966
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