VERGOGNA – La Roma di Virginia Raggi sprofonda sempre di più nel degrado: un topo morde una donna al parco Sempione di MILANO e nessuno dice niente!!!

 

Virginia Raggi

 

.

SEGUICI SULLA PAGINA FACEBOOK Banda Bassotti

.

.

 

VERGOGNA – La Roma di Virginia Raggi sprofonda sempre di più nel degrado: un topo morde una donna al parco Sempione di MILANO e nessuno dice niente!!!

Scusate, ma con un titolo così al TG1 ci assumono si sicuro. Però proprio non abbiamo resistito a prendere ancora una volta per il culo la Moretti, è più forte di noi…

 

Abbandonata pertanto ogni nostra “speranza” di salto di qualità, ecco l’articolo de Il Fatto Quotidiano del 29 luglio 2016

Milano, topo morde una donna al parco Sempione. Il neo sindaco Sala intervenga

Milano, una calda sera di fine luglio vicino al parco Sempione dal lato dell’Arco della Pace. Pieno centro, in una delle zone della movida milanese. Amici e colleghi che si incontrano per mitigare il caldo e bere una bevanda fresca in piacevole compagnia. Parole, voci, sguardi e incontri. A volte scontri, inaspettati. Proprio in mezzo a tanti cittadini attoniti passa e lascia il suo segno su una gamba un grosso ratto. I dati del 2015 (smentiti dal Comune) dell’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) dicono che Milano sia popolata da più di 5 milioni di ratti nel sottosuolo. Molti più dei cittadini che risiedono nella città (secondo l’ultima stima dell’Istat 1 347 036 abitanti).

Ci dicono che la sera “vengono a pasteggiare” con i rifiuti che la città lascia incustoditi nei cassonetti o in attesa di essere recuperati e smaltiti. Qualunque sia la causa ci si meraviglia come negli anni 2000, nella città dell’Expo, nella città che vuole prendere potere in Europa sia possibile essere morsi da un grosso ratto. Siamo nella città capoluogo della regione migliore per assistenza sanitaria, come spesso si dice, la cui sanità è gestita economicamente dal centrodestra e la salute dovrebbe essere protetta dalla giunta comunale di centrosinistra con un equilibrio contrapposto da cui il cittadino dovrebbe trarne beneficio.

Invece no, nel centro di Milano si fanno incontri non salubri che portano a un accesso al Pronto Soccorso per le cure e vaccinazioni del caso, a una denuncia ai carabinieri, un esposto in questura e una lettera di lamentela alle autorità competenti. E intorno, a parte le persone vicine alla cittadina, un silenzio assordante di tutti.

Essere morsi da un ratto, con le possibili conseguenze importanti che si possono avere, interessa al nuovo sindaco di Milano Giuseppe Sala e alla giunta che lo appoggia quale garante della salute dei cittadini? Quali sono gli interventi immediati di derattizzazione e di smaltimento di rifiuti che possono contrastare questo pericolo? Aria più pulita, sottosuolo e suolo ripulito non possono che essere solo alcune delle emergenze del welfare della nuova città metropolitana che vuole avere un ruolo sempre più primario.

 

fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/07/29/milano-topo-morde-una-donna-a-parco-sempione-il-neo-sindaco-sala-intervenga/2941945/

Solo ieri la Moretti (Pd) si inventava la cazzata del bambino morto per un morso di topo nella Roma di Virginia Raggi. Ma sui 4 ricoverati (di cui uno gravissimo) per la malattia dei topi a Vicenza (Sindaco Pd) è silenzio assoluto!

topo

 

 

.

SEGUICI SULLA PAGINA FACEBOOK Banda Bassotti

.

.

 

Solo ieri la Moretti (Pd) si inventava la cazzata del bambino morto per un morso di topo nella Roma di Virginia Raggi. Ma sui 4 ricoverati (di cui uno gravissimo) per la malattia dei topi a Vicenza (Sindaco Pd) è silenzio assoluto!

 

Malattia dei topi Quattro ricoverati Uno è grave

Quattro casi contemporaneamente, anche se non collegati, di leptospirosi. Ed è allarme. Quattro pensionati, di 68 e di 65 anni, e due di 64, sono stati ricoverati al San Bortolo in gravi condizioni per aver contratto la malattia dei topi. Uno abita in città, gli altri tre nell’hinterland. Uno, dopo la terapia d’urto a base di antibiotici, si è ripreso ed è stato dimesso. Gli altri sono ancora nel reparto di nefrologia diretto da Claudio Ronco. L’infezione ha aggredito i reni. Per i quattro un’identica prognosi: insufficienza renale acuta.

A rischiare di più è il più anziano, che viene curato anche per una sofferenza epatica. Si sono infettati venendo a contatto con acque contaminate dalle urine dei roditori. Non avevano né guanti e né stivali. Tre erano andati a funghi in una zona di risorgive nei dintorni di Caldogno, mentre il quarto aveva raccolto castagne a Villabalzana.

Sono i topi ad ospitare nel proprio organismo il pericoloso batterio, la leptospira, e ad eliminarla in grandi quantità con le urine, infettando il terreno e le acque stagnanti. «Questa – spiega il dirigente del servizio per l’igiene pubblica Andrea Todescato – è la stagione più favorevole per un’infezione che è tipica di climi umidi, zone piovose e temperature non rigide. A esserne colpiti sono soprattutto pescatori, cacciatori, persone che per diletto, sport o lavoro frequentano aree con fossati o acqua stagnante. La precauzione principale deve essere quella di indossare guanti e stivali: immergere le mani nude, o anche solo bagnarsi in qualche modo le gambe, può essere un rischio che molti sottovalutano. I batteri penetrano attraverso la cute e le mucose. La malattia non è contagiosa. Non si trasmette da uomo a uomo. Ma, se non viene diagnosticata in tempi brevi, può diventare letale».

L’incubazione può essere abbastanza lunga, dai 4 ai 20 giorni. L’infezione esplode gradualmente. Prima arriva un po’ di febbre, poi sopraggiungono dolori muscolari, eruzioni cutanee, segni di compromissione epatica, renale, meningea. Per qualcuno, infine, subentrano pure ittero e rigidità nucale.

F.P.
fonte: http://www.ilgiornaledivicenza.it/territori/vicenza/malattia-dei-topi-quattro-ricoverati-uno-%C3%A8-grave-1.5305130?refresh_ce#scroll=899.3280029296875
Giusto per ricordarvelo, il sindaco di Vicenza è Achille Variati, Pd.